Ostia, l’Italia e il Mediterraneo
Dedicato alla memoria di Mireille Cébeillac-Gervasoni, scomparsa il 29 marzo 2017, il volume raccoglie 22 contributi di amici e colleghi presentati al Quinto seminario Ostiense (Roma – Parco Archeologico di Ostia Antica, 21 e 22 marzo 2018). Dopo un’introduzione che mette in risalto il ruolo degli studi su Ostia nell’opera scientifica della studiosa, il volume contiene una prima serie di saggi dedicati alla storia istituzionale, sociale o religiosa della città porto di Roma e che si avvalgono di dati nuovi o rivisti di natura epigrafica o archeologica. Sulla linea del percorso intellettuale e delle ricerche di Mireille Cébeillac-Gervasoni, e talvolta riallacciandosi esplicitamente ai suoi studi, la seconda parte del libro tratta più specificamente il tema delle élites dell’Italia romana, ma allargandosi alla storia del Mediterraneo romano con l’esempio dei riti funebri della colonia di Filippi. Tutti i contributi vogliono offrire un riflesso sfaccettato e nello stesso tempo, anche se non completo, almeno fedele dell’iniziativa dei Seminari Ostiensi da lei sempre sostenuta con particolare impegno, e delle ricerche che ha ispirato nella sua lunga carriera.
Maria Letizia Caldelli è docente di Storia romana ed Epigrafia latina presso Sapienza - Università di Roma; collabora da circa trenta anni con la Soprintendenza Archeologica di Roma e di Ostia. Si occupa di epigrafia latina e greca dell’Occidente romano, di istituzioni, di storia sociale e religiosa, di pratiche sepolcrali.
Nicolas Laubry è maître de conférences in Storia romana all’Università di Paris-Est Créteil e Direttore degli studi per l’Antichità all’École française de Rome. Specialista di epigrafia e della storia istituzionale, sociale e religiosa delle città dell’Occidente romano, si occupa in particolare delle pratiche sepolcrali tra Repubblica e Tarda Antichità.
Fausto Zevi, archeologo classico, ha lavorato a lungo nelle Soprintendenze (dapprima ad Ostia, cui ha dedicato numerosi studi, poi a Napoli-Pompei e a Roma-Museo Pigorini). Ha insegnato nelle Università di Cagliari, Napoli, Roma-Sapienza. Socio nazionale dell’Accademia dei Lincei, è membro di altre accademie italiane e straniere.